Fallout
Nel 2077, a causa di una serie di avvenimenti atti al possesso degli ultimi giacimenti energetici, scoppia la Terza Guerra Mondiale. Dopo due soli minuti l'olocausto nucleare avvolge il pianeta, i principali centri urbani sono cancellati dal calore delle bombe atomiche, e milioni di vite vengono annientate in meno di un secondo. Come se tutto questo non bastasse l'intera conoscenza tecnologica umana rischia di scomparire per sempre, lasciando i sopravvissuti in un nuovo medioevo post nucleare. Alcuni riescono a raggiungere dei rifugi atomici, situati all'interno di montagne o sottoterra, le Vault (così vengono chiamati questi luoghi) per l'esattezza. Qui i sopravvissuti vivranno isolati dall'esterno per diverse generazioni, ma dopo circa 100 anni in una di queste comunità si guasta il chip per la purificazione dell'acqua, e l'unica speranza per la gente di Vault 13 è di mandare qualcuno alla ricerca di un chip sostitutivo. Ovviamente quel qualcuno siamo noi, e la missione che ci apprestiamo ad affrontare non è proprio una cosa semplice, il mondo in cento anni è molto cambiato e nessuno degli abitanti del rifugio atomico sa che cosa c'è là fuori.
Per prima cosa il gioco ci permette di scegliere un personaggio tra i tre già pronti, ma non manca un opzione per potersi "fabbricare" da sé il protagonista del gioco. Sotto questo punto di vista Fallout è davvero completo, potrete modificare una marea di opzioni, cambiare i valori di intelligenza, forza, salute, agilità ecc... Inoltre una volta impostati i valori principali si passa alla scelta di due abilità speciali, come il metabolismo accelerato o un'innata agilità. Bisogna dire che ogni abilità aumenta dei valori, ma ne diminuisce altri, questo vuol dire che se doniamo una straordinaria massa muscolare al nostro beniamino, esso risulterà piuttosto lento nei movimenti. I programmatori hanno anche inserito una sezione in cui vengono espresse in percentuale alcune conoscenze relative all'uso delle armi, alla possibilità di preparare trappole e a molteplici altre cose che risulteranno molto utili durante il gioco. Infatti, nell'interfaccia è stato inserito un pulsante che una volta premuto ci permette di utilizzare le nostre conoscenze per interagire nell'universo di gioco. Naturalmente più il valore è prossimo al 100% e più probabilità ci sono di riuscire a compiere quell'azione. Una volta scelto il nome, il sesso e l'età del nostro alter ego siamo pronti ad iniziare l'avventura. Con una scadenza da mantenere (150 sono i giorni entro i quali dovremmo procurarci un nuovo chip per salvare Vault 13), un paio di armi, alcuni medikit e la locazione di un'altra Vault ci incamminiamo verso la luce del sole...per la prima volta nella nostra vita.
L'universo di gioco si suddivide in due parti, la prima è la mappa di gioco, che comparirà ogni volta che si effettuerà uno spostamento tra una locazione e l'altra. Qui verranno visualizzate tutte le aeree di una certa importanza, e gli spostamenti verranno indicati da una crocetta che si sposta al nostro comando. Se durante uno spostamento ci imbattiamo in qualcosa d'interessante la visuale cambia, ed è qui che passeremo il 90% del tempo di gioco. Il mondo di Fallout è rappresentato in visuale isometrica, esattamente come in Ultima VIII o in Diablo. Le locazioni sono molto belle da vedere, i grafici hanno fatto davvero un ottimo lavoro. Peccato per i pochi effetti speciali presenti, le ambientazioni anche se splendidamente realizzate non hanno animazione, e questo le fa sembrare di più dei quadri che dei luoghi animati. Anche i personaggi, se pur disegnati bene, hanno pochi frame di animazione. Ma un gioco, non ci stancheremo mai di dirlo, non deve essere valutato per la sua veste grafica, ma per l'effettivo divertimento che sa regalare. E Fallout fortunatamente è un campione di giocabilità. Come ogni RPG che si rispetti, più andrete avanti e più esperienza farete. Con grande sorpresa vi accorgerete che guadagnerete gli agognati punti esperienza, oltre che dai combattimenti, anche risolvendo quest, o utilizzando le vostre conoscenze per portare a compimento un'azione. Il fatto che Vault 13 ha bisogno del chip per sopravvivere, vi pone di fronte a diverse scelte, infatti, potete decidere di ricercarlo a tutti i costi, sperando di fare in tempo, o addirittura infischiarvi della missione principale e costruirvi una nuova vita come avventuriero.
Fallout 2
La storia si svolge infatti circa 80 anni dopo la vostra "cacciata" dal Vault: nel mentre siete andati ad abitare (ed in seguito siete anche deceduti...) in un piccolo villaggio di nome Arroyo. Questo è una delle comunità agricole di cui ho parlato in precedenza, nelle quali la vita scorre lentamente e tranquillamente... o almeno lo fa sinché le risorse alimentari non cominciano a scarseggiare.
Purtroppo le coltivazioni non rendono più come una volta, il terreno si è inaridito e ci sono poche speranze per la popolazione... Indovinate qual è il vostro ruolo? Voi siete il prescelto, colui che salverà tutta la popolazione di Arroyo. Il gioco si apre infatti con un filmato che vi mostra mentre parlate con la più anziana del villaggio, che vi spiega l'unico modo per ridare fertilità alla terra: si tratta di trovare il GECK, ovvero il Garden Of Eden Creation Kit. È un dispositivo che in origine faceva parte della dotazione di ogni Vault, e che ovviamente serviva per ridare fertilità alle terre una volta passata la minaccia nucleare. È così che partite dal vostro piccolo villaggio alla volta delle città vicine, e comincia una nuova avventura.
La longevità questa volta è veramente da record. Se il primo Fallout vi era sembrato grande, Fallout 2 vi sembrerà veramente immenso: a occhio e croce, almeno 3 o 4 volte più esteso. Per venire in nostro aiuto, i programmatori hanno inserito la possibilità, durante il gioco, di riuscire ad acquistare un'auto, che facilita i viaggi attraverso le lande desolate della Wasteland. Con questo mezzo sarà facile spostarsi velocemente e senza incappare in brutti incontri. Inoltre l'auto è dotata di un ottimo bagagliaio, nel quale potrete stipare gli oggetti in eccesso nel vostro inventario, ovviando ai soliti problemi di carico. È inoltre consentito avere personaggi nel proprio "party": man mano che si visitano le varie città, sarà possibile reclutare alcuni personaggi in modo da farsi aiutare nel corso dell'avventura. È meglio che sparino anche ai vostri amici ogni tanto... La vera novità, da questo punto di vista, è costituita dal metodo di gestione dei vostri compagni: mentre nel primo episodio non potevate assolutamente influire sui loro comportamenti e sugli oggetti che avevano nell'inventario, in F2, attraverso alcuni menu, si può decidere la loro condotta e scambiare liberamente oggetti con loro (senza l'onere della spesa!). Il numero massimo di componenti del vostro gruppo è determinato dal carisma: com'è facile immaginare, più è alto maggiore sarà la vostra capacità di non lasciarvi sfuggire le redini del gruppo.
Per quanto riguarda tutto il resto (combattimenti, dialoghi ecc. ecc.) non ci sono state modifiche sostanziali: sono stati ovviamente aggiunti nuovi oggetti, nuove ambientazioni, nuove missioni... ma sono tutti decisamente simili ai precedenti...
L'unica novità che ho potuto riscontrare nella gestione delle armi è la possibilità di modifica: durante le peregrinazioni, incontrerete qualche NPC che può personalizzare le vostre armi (aggiungere il mirino, ampliare il caricatore, ecc.). Le modifiche, molto costose, si notano in combattimento: provate a montare un mirino a infrarossi su un fucile di precisione, e divertitevi a fare il cecchino...
Cos'altro dire su Fallout 2? È la solita storia dei seguiti. Ci si aspetta novità eclatanti e modifiche in positivo allo schema di gioco, per poi trovarsi in mano un prodotto praticamente identico al suo progenitore.
Fallout 2 è uno splendido gioco. Ha una longevità senza pari, libertà d'azione, divertimento... è in pratica un'espansione di Fallout. Se vi è piaciuto Fallout, non potete lasciarvelo sfuggire... ma, mi raccomando, non acquistatelo nella speranza di trovare novità: sono soltanto le nuove avventure. Se invece non avete giocato il primo episodio, per voi il problema non si pone: volete un RPG bello, divertente, e soprattutto dalla durata sconvolgente? Ci sono due opzioni: o vi date a Fallout2, oppure vi buttate su Baldur's Gate.
Scheda tecnica del Gioco
Dimensione: Fallout: 630MB - Fallout2: 600MB
Lingua: ENG con traduzionine in ITALIANO
Versione: Fallout: 1.1 - Fallout2: 1.02
Genere: RPG
Anno: Fallout: 1997 - Fallout2: 1998
Requisiti Minimi
DOS: Pentium 90 MHz, 32 MB RAM, 2x CD-ROM, SVGA, SoundBlaster-compatible sound card.
Win: Pentium 90 MHz, 16 MB RAM, 2x CD-ROM, SVGA, DirectSound-compatible sound card.
Mac: PowerMac, 16 MB RAM, CD-ROM, System 7.1.2.
INSTALLAZIONE
1. Decomprimere il primo .rar, gli altri verrano decompressi automaticamente fino a formare 2 immagini .iso
2. Montare con alcohol 120% o daemon tools le immagini .iso oppure masterizzarle.
3. Doppio click sull'icona del cd. Installare il gioco con l'istallazione massima.
4. Applicare la traduzione ITA seguendo le istruzioni contenute nei file .txt allegati ad entrambe le traduzioni. N.B. Mi raccomando decomprimete i files delle traduzioni nella stessa cartella dove avete installato il gioco.
5. Lanciare il gioco. N.B. Potrebbe essere necessario cambiare la compatibilità del file eseguibile (per me è stato necessario con Fallout) per Windows 95 o Windows98/ME. Ovvero tasto destro sull'icona dell'eseguibile --> proprietà --> compatibilità.
6. Divertirsi
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